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E-learning, Formazione e Creazione Competenze, Progetti di Ricerca e Data Communities

StatisticaNing

StatisticaNing è un luogo su web deputato all’incontro e al confronto su tutte le questioni inerenti Data Analytics e Data Science. Nato inizialmente come un blog dedicato alla statistica, e realizzato su iniziativa di Duccio Schiavon, StatisticaNing è poi diventato un vero e proprio Social Network.

StatisticaNing screenshot

StatisticaNing conta oltre 1.600 membri iscritti attivi, tra i quali vi sono statistici, analisti, studenti, ricercatori, aziende del settore. Al suo interno si è creata una vera e propria community: con un proprio blog comunitario, con un forum che ad ottobre 2016 conta oltre 600 discussioni aperte e 32 gruppi di discussione.

StatisticaNing screenshot

Dal 2009 StatisticaNing è divenuto rapidamente punto di riferimento su web a livello nazionale e non solo per chiunque abbia bisogno di aiuto per risolvere i propri problemi di analisi.

Per saperne di più si visiti http://www.stat-project.com/

Open Data e Open Innovation, Progetti di Ricerca e Data Communities, Turismo

Smooth Venice

Spatial MOdellization of Territorial Heritage

L’analisi spaziale tridimensionale come strumento di supporto alle decisioni per le politiche a scala urbana e metropolitana: il caso della città metropolitana di Venezia

La riforma delle province e la nascita delle città metropolitane, come nel caso di Venezia, apre non solo un fronte di necessaria riorganizzazione delle funzioni e dei servizi, ma deve aprire anche ad un diverso approccio in tema di sviluppo urbano e metropolitano, soprattutto in ragione delle potenzialità degli strumenti di analisi e dell’innovazione nei sistemi di supporto alle decisioni, che possono rivelarsi non solo utili ma strategici nell’ambito dell’accesso ai fondi PON Metro e al loro impiego ed utilizzo in funzione di attivazione di politiche strutturali e di coesione, sulla base di obiettivi di sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo.

Nel caso della città metropolitana di Venezia, la sfida per la nuova gestione territoriale si gioca anche sulla definizione delle interazioni tra organizzazione territoriale, distribuzione spaziale dei servizi, valori di mercato e potenzialità locali, in correlazione con indici di valutazione della qualitò della vita e delle problematiche che attraverso interventi e politiche specifiche possono aumentarla, sia in termini quantitativi che qualitativi.

In questo contesto il progetto che si propone ha come obiettivo la messa in correlazione, secondo un approccio innovativo basato su analisi spaziali tridimensionali e georeferenziate, di indicatori strategici di sviluppo, che tengano conto delle potenzialità territoriali ma soprattutto delle dinamiche che nel corso degli ultimi dieci anni hanno insistito sull’area, determinando spostamenti di valori economici e di localizzazione della popolazione e delle imprese.

SMOOTH screenshot

Il progetto è articolato in quattro step:

Step 1) Costruzione di una banca dati di indicatori, sul modello dei big data, che consenta di leggere i fenomeni e di monitorarli nel futuro aggiornando i dati presenti nella banca dati con continuità, ovvero attraverso una loro implementazione continua e costante a livello di aggiornamenti annuali. L’ambito di indagine è la città metropolitana di Venezia. Il periodo propedeutico di analisi l’ultimo decennio e in ogni caso in base ai dati disponibili. Una prima lista di indicatori, per i quali comunque servirà una specifica analisi contenuta nel primo step di lavoro, è la seguente:

  1. dimensione e localizzazione di popolazione residente e imprese (analisi su dati anagrafici, censimenti Istat e su dati del registro della Camera di Commercio); questa banca dati serve a quantificare il sistema insediativo e a qualificare il sistema residenziale e non residenziale, in funzione della domanda di uso del territorio, in termini ad esempio di mobilità, di flussi di merci e persone, di valori delle aree anche in funzione delle reti infrastrutturali esistenti;
  2. consumo di suolo e uso dei suoli; questa banda dati serve a rappresentare e descrivere il territorio metropolitano nella dimensione dell’uso del suolo (banca dati Corine Land Cover) e di consumo del suolo (banca dati Regione del Veneto);
  3. valori immobiliari e transazioni; questa banca dati serve a rappresentare sul territorio il valore dei suoli e soprattutto quello delle componenti residenziali e non residenziali, sia in termini monetari, sia in termini di dinamiche di compravendita, attraverso la consultazione e acquisto della banca dati OMI-Agenzia delle Entrate che sarà funzionale alla definizione delle variabili che consentono di qualificare o dequalificare un territorio in funzione dei cambiamenti insediativi e infrastrutturali legati alle altre banche dati, secondo elementi di correlazione territoriale e statistica;
  4. dotazioni infrastrutturali e sistemi della mobilità; questa banca dati utilizzerà il sistema di georeferenziazione dei dati verso il sistema Google Maps (banche dati Google datamaps) e includerà anche una verifica della disponibilità di indicatori dinamici dei flussi, in particolare su database Waze, al fine di costruire un sistema di indicatori capaci di collegare l’informazione statica sul territorio a quella dinamica dell’uso del territorio e delle infrastrutture.
SMOOTH screenshot

Step 2) Il secondo step riguarda la realizzazione di un sistema innovativo di lettura tridimensionale dei dati a livello geografico, mediante spazializzazione e georeferenziazione per aree, sul modello degli innovativi studi prodotti da Ahlfeldt e McMillen al Lincoln Institute (Gabriel M. Ahlfeldt and Daniel P. McMillen, “Land Values in Chicago, 1913–2010. A City’s Spatial History Revealed”, Land Lines, Lincoln Institute of Land PoLicy, April 2014). Questo step permetterà una diversa rappresentazione spaziale e dimensionale dei dati, sia in termini di interpretazione fisica del dato lineare, sia in termini di rappresentazione dinamica del dato interrelato agli altri indicatori territoriali contenuti nel database. L’output di questo step sarà anche l’input per un approfondimento e per azioni di disseminazione e divulgazione di questa tecnica innovativa in ambito “smart cities”, con particolare riferimento ai temi delle “smart and sustainable technologies”, dei big data, delle infrastrutture integrate e del land management, secondo un approccio innovativo per la pianificazione urbana e metropolitana, in senso geospaziale olistico e rappresentativo di “Internet of Things”, ovvero dell’internet delle cose.

Step 3) Attivazione degli indicatori attraverso un “sistema di Gamification”: L’applicazione dei principi della Gamification prevede l’adozione di elementi di interazione a base intuitiva e di semplificazione delle interfacce grafiche, in modo da esaltare l’esperienza dell’utilizzatore. L’organizzazione delle variabili riguardanti la Città Metropolitana in indicatori (socio-economici, di flusso, demografici, ecc.) sarà quindi pensata per essere ospitata in una serie d’interfacce simili a quelle dei giochi digitali. L’utilizzatore azionerà cioè gli indicatori, modificando ad esempio un parametro o un range di valori, attraverso un sistema di grafica interattiva e animata. Ad ogni interazione, il sistema di rappresentazione tridimensionale dei dati georeferenziati (vedi step 1) così come l’intero set di data visualization (vedi step 4) verrà automaticamente aggiornato, ridisegnando l’intero scenario di descrizione visiva della Città Metropolitana. L’intero progetto è quindi pensato come una sorta di grande gioco attraverso il quale “simulare” e “sperimentare” le conseguenze sul territorio dovute all’effetto combinato della modifica di diversi indicatori. Nell’interazione con tale “sistema di gioco” anche l’utente meno esperto (personale amministrativo, decisori, ecc.) sperimenta liberamente e interagisce volontariamente con il modello sottostante (ed eventualmente con altri utenti) motivato dal piacere intrinseco di esplorare il dato della Città Metropolitana, con ricadute positive nella percezione del sistema e dell’esperienza stessa dell’utilizzo del sistema.

SMOOTH screenshot

Step 4) Sistema di rappresentazione dei dati tramite Sistema di Data Visualization: Le tecnologie impiegate per la rappresentazione statistica del dato potranno basarsi su diverse librerie dedicate.  Tali librerie offrono un grande numero di tipologie di grafici tradizionali e avanzati (a barre, a torta, scatterplot, grafici impilati, linee di tendenza, serie storiche, ecc.): Naturalmente, data la particolare natura multivariata del fenomeno che s’intende raffigurare tramite l’impiego dei dati provenienti dai numerosi parametri della Città Metropolitana (flussi di traffico, flussi di persone, prezzi delle abitazioni, dati anagrafici, ecc.), verranno implementati sistemi di rappresentazioni specifici per tipologia di analisi statistica utilizzata per la costruzione degli indici (Clustering, Analisi delle componenti principale, Analisi fattoriale, Classificazione gerarchica ecc.).

Per fini di rappresentazione non esclusivamente grafica del dato numerico, verranno predisposte strutture tabellari, eventualmente aggiornabili sempre su base interattiva.

Buona parte delle tecnologie utilizzate per la visualizzazione dei dati prevedono funzionalità di responsività dei layout delle pagine web (“responsive design”), grazie alle quali i loro contenuti si adattano automaticamente sulla base degli ambienti attraverso i quali vengono visualizzati (pc su desktop con diverse risoluzioni, tablet, smartphone, cellulari di vecchia generazione, web tv) riducendo al minimo all’utente la necessità di ridimensionamento e scorrimento, in particolare quello orizzontale.

Realizzato da Quantitas in collaborazione con Theorema, il prototipo di SMOOTH è disponibile al link http://quantitas.it/data/smooth-venice.it/httpdocs/

Progetti di Ricerca e Data Communities

Smart cities and urban networks: are smart networks what we need?

NICOLA IANUALE, DUCCIO SCHIAVON AND ENRICO CAPOBIANCO
Journal of Management Analytics
Volume 2, 2015 – Issue 4 – Pagine 285-294
Big Data Methods and Applications

Le aree metropolitane sono diventate soggetti molto importanti a livello polito, sociale ed economico. Sempre più attingono informazioni da fonti di dati e statistiche ufficiali allo scopo di operare classificazioni di tipo statistico. In parallelo, l’idea della smart city è stata largamente promossa negli anni recenti, diventando un paradigma in continua trasformazione. Tuttavia, le città sono state definite smart in cosi tante accezioni, che è quasi impossibile formulare una priorità che sia generalmente accettata. Sapendo che, ad oggi, appartiene ai social media il ruolo di predominanza nelle moderne società, consideriamo l’impatto delle reti urbane nel contesto delle area urbana. In particolare, rivisitiamo quest’ultima alla luce delle funzioni delle reti in riferimento ai sistemi di trasporto ed ai big data ad essi associati. Misuriamo l’impatto sia delle reti di trasporto che i networks big data, stabilendo così la loro centralità e portando alla luce le necessità correnti.

http://www.tandfonline.com/doi/citedby/10.1080/23270012.2015.1023856?scroll=top&needAccess=true

Progetti di Ricerca e Data Communities

Smart Cities, Big Data, and Communities: Reasoning From the Viewpoint of Attractors

NICOLA IANUALE, DUCCIO SCHIAVON AND ENRICO CAPOBIANCO
IEEE Access
Volume 4, 2016 – Pagine 41-47
Quantitas s.r.l., VEGA, Parco Scientifico & Tecnologico, Pegaso, via della Libertà, 12 Venezia 30175, Italia
Center for Computational Science, University of Miami, Coral Gables, FL 33146, USA

In che senso una città è smart? Ci sono entità preposte che definiscono questa ricca area di studi interdisciplinari, e fanno riferimento ai fattori sociali, tecnici, economici e politici, i quali sono in continua evoluzione, offrendo, cosi, sempre nuove opportunità per un costante ridefinizione del concetto di smart city.

Smart Cities, Big Data screenshot

Le proprietà emergenti sono perlopiù contestuali, ed afferiscono ai tipi di dato urbani ed alla loro capacità di formare complessi sistema di informazioni. Un problema assai noto nell’analisi computazionale è l’integrazione dei molti dati eterogenei generati. L’eterogeneità e la diversità delle fonti relative ai dati sulle smart cities, suggerisce che un approcio di sistema potrebbe essere la soluzione ideale per i drivers forze e dinamiche multiple, suggerendo anche una soluzione adattiva. Tuttavia, la natura di questi sistemi è abbastanza imprevedibile e caotica, a tal punto da portare al naturale desiderio di volerli stabilizzare. Gli studi hanno proposto metodi basati su vari criteri: parametrici, entropici, antropici etc. Poiché molti fattori e variabili sono alla base dei driver del sistema, vengono proposti attrattori derivati ​​da sistemi dinamici per descrivere contesti di città intelligenti attraverso i vari big data e reti interconnessi.

http://ieeexplore.ieee.org/stamp/stamp.jsp?reload=true&arnumber=7331231

Analytics Development, Visual Analytics & Info Design

Vele per Autorità Portuale di Venezia

In occasione dell’inaugurazione dell’anno portuale 2015 sono state commissionate a Quantitas 4 vele in PVC delle dimensioni di 2×1,50 metri, in cui rappresentare in forma di infografica diversi focus relativi alle attività portuali.

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I 4 focus erano dedicati alla rappresentazione
– della logistica di gestione dei flussi in ingresso e in uscita dei trasporti industriali e commerciali
– della dinamica dei nuovi flussi commerciali e di trasporto marittimi, e la sua evoluzione nei suoi ultimi 20 anni, con conseguente spostamenti dei nodi portuali europei
– dell’evoluzione delle modalità di distribuzione delle merci agroalimentare su territorio regionale e nazionale
– dello sviluppo del Porto di Venezia, nella storia e in un ipotetico futuro.

Le vele sono state esposte al padiglione informativo gestito dall’Autorità Portuale presso Expo Venice.

Per visualizzare le vele in buona risoluzione si visiti il relativo progetto su Behance.

Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Survey e Gamification

Oltre il PIL

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Oltre Il Pil (http://www.oltreilpil.it/) è un progetto finalizzato a revisionare la misurazione tradizionale del benessere utilizzando un approccio multidimensionale per valutare le priorità dei cittadini e monitorare più equamente la qualità di un territorio.

A Quantitas è stato richiesto di realizzare un portale web dedicato, la cui homepage fosse caratterizzata da qualcosa di divertente e strutturata come un gioco. I nostri progettisti hanno quindi pensato di rappresentare gli indicatori come “dimensioni” di uno spazio abitativo e quotidiano: ciò affinché il visitatore associasse immediatamente gli elementi figurativi a particolari aspetti della sua vita di tutti i giorni.

L’home page sfrutta l’effetto parallasse, grazie al quale attraverso lo scorrimento verso il basso della pagina avviene l’esplosione delle diverse planimetrie. In corrispondenza delle diverse planimetrie è possibile visualizzare i link da utilizzare per accedere ad un secondo livello più specificamente tecnico statistico.

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Attraverso quest’area è possibile interagire con gli indicatori attivando alcuni appositi controlli e cliccando sulle diverse locazioni della mappa interattiva.
– WordPress come CMS
– JQuery come libreria di gestione della user-interaction
– Greensock come libreria di rendering delle animazioni

Analytics Development, Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

SMCE – Spatial Modeling of Commercial Exchanges

Il progetto consiste nella realizzazione di un sistema di rappresentazione dei dati sul commercio estero a livello internazionale. SMCE verrà sviluppato in forma di servizio web, per l’accesso e la consultazione di un numero considerevole di banche dati, organizzate, armonizzate e standardizzate, in modo da consentire a diversi soggetti di poter associare informazioni provenienti da molteplici fonti.

SMCE screenshot

Principali destinatari di tale sistema saranno le aziende manifatturiere esportatrici. SMCE consentirà alle aziende di verificare la dinamica della domanda mondiale (e locale) del particolare prodotto o gruppo merceologico realizzato. L’obiettivo di SMCE è consentire alle imprese esportatrici d’individuare nel miglior modo possibile le aree geografiche (e i soggetti) potenzialmente più interessanti ai propri prodotti.

SMCE screenshot

Lo sviluppo di SMCE prevede le seguenti fasi:

  1. Individuazione di Fonti/Banche Dati: Questa fase consiste nella ricerca di fonti e banche dati, possibilmente disponibili su web. Verranno valutati formati, modalità di accesso (libero o a pagamento), possibilità d’implementazione, coerenza dei contenuti, frequenza di aggiornamento dei dati, ecc. Le banche dati potranno conservare dati, in volume e in valuta, relativi ad esportazioni e importazioni; allo stesso tempo potranno offrire informazioni collaterali, relativamente ad esempio ad eventi e/o enti fieristici specializzati, società di consulenza locali, ecc.
  2. Integrazione tra Banche Dati: Una volta individuate le banche dati implementabili in SMCE, verrà creato un vero e proprio sistema di ETL (Extract, Load, Transformation) in grado di tenere costantemente aggiornate e associabili tra loro le informazioni provenienti dalle diverse sorgenti dati.
  3. Sviluppo di un sistema avanzato di Data Visualization: Il metodo ideale per (a) la rappresentazione, (b) la navigazione, (c) l’estrazione dei DATI è dotare SMCE di un’interfaccia basata su un sistema avanzato di Data Visualization: grazie ad un ampio range di possibilità d’interazione e animazione dei grafici sarà possibile sintetizzare al meglio l’informazione commerciale.

Si visiti la pagina del progetto al link: http://exchanges.dataspritz.it/demo/

 

Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

Veneto Internazionale

Veneto Internazionale (http://venetointernazionale.it/) è un progetto commissionato a Quantitas dalla Unioncamere Veneto per la realizzazione di un portale web che funzionasse da trasposizione informatica del rapporto cartaceo realizzato dal proprio ufficio studi dedicato all’internazionalizzazione della Regione Veneto. Una sezione di tale portale è in forma di web report e contiene una serie di data visualization (http://venetointernazionale.it/dati/index.htm), ognuna dedicata ad una specifica informazione relativa a dati di import ed export a livello regionale e provinciale.

Veneto Internazionale screenshot

Ogni data visualization prevede diversi livelli di esplorazione e diverse possibilità d’interazione.

Il centro studi di Unioncamere aveva con questo progetto l’obiettivo di superare la tradizionale modalità di presentazione dei risultati (tramite ad esempio l’impiego di slide in power point e grafici in excel), e di dotarsi di uno strumento che rendesse finalmente accattivante i propri prodotti divulgativi di ricerca, in modo che potessero apprezzarli anche i non addetti ai lavori.

Veneto Internazionale screenshot

Esiste una versione prototipale dotata di una data visualization focus dedicata al commercio del vino a questo link: http://quantitas.it/data/venetointernazionale/index.htm

La tecnologia su cui si basa Veneto Internazionale prevede l’utilizzo di

  • js come libreria javascript per la realizzazione delle data visualization
  • Bootstrap come framework di navigazione del web report
E-learning, Open Data e Open Innovation, Progetti di Ricerca e Data Communities, Visual Survey e Gamification

Visual Survey

Il Visual Survey è un questionario web (web survey) che si presenta come un video gioco. Visual Survey supera la logica del tradizionale questionario dotato di semplici domande e risposte pre-impostate (check box, radio button ecc.). Rende piacevole la sua compilazione proiettando il rispondente dentro la dinamica tipica di un video gioco (con elementi grafici che si animano e alti livelli d’interazione), col risultato di minimizzare i tassi di abbandono.

Visual Survey screenshot

Visual Survey è specialmente indicato per iniziative di customer satisfaction e di auto-promozione quando si richiede non solo di raccogliere informazioni ma anche di promuovere i propri servizi e prodotti (nella dinamica di “Lo sai che…?” “Cosa ne pensi?”).

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Visual Survey è virale. Può prevedere infatti la restituzione – a fine questionario – di un profilo generato in automatico e basato sulle risposte fornite dall’intervistato. Il profilo può avere carattere divertente, ad esempio restituendo un avatar personale confezionato sulla base delle risposte indicate in un’eventuale sezione anagrafica. In alternativa può restituire infografiche in cui siano riportati risultati di ricerca ufficiali e informazioni di contorno.

Visual Survey screenshot

Una volta ottenuto il proprio profilo, il rispondente potrà condividerlo attraverso i propri canali social (Facebook, Twitter) innescando così il meccanismo di viralità, tale per cui i propri contatti saranno invitati a partecipare anch’essi al questionario. Da qui deriva un incremento esponenziale nel numero di rispondenti.

Nell’ambito dell’iniziativa di ricerca socio-demografica-economica IndagineLaST, Quantitas in collaborazione con Questlab ha realizzato numerose Visual Survey per ognuna delle indagini promosse da IndagineLaST.

Visual Survey screenshot

A questo proposito, alla pagina http://www.indaginelast.it/Rilevazione-in-corso.aspx è possibile accedere e partecipare ad ognuno dei questionari pubblicati e promossi nel periodo 2014-2016.

Data Analysis, Dati Aziendali, Visual Analytics & Info Design

Dataspritz

DataSpritz è un’applicazione web che permette di

  1. caricare i propri dati di bilancio per ottenere web report ricchi di data visualization, interattive e animate, per la raffigurazione dei valori del Conto Economico, dello Stato Patrimoniale, del Cash Flow
  2. caricare i dati di bilancio di altre aziende per confrontare le proprie performance economiche con quelle di altre imprese (ad es., concorrenti)
  3. analizzare il proprio Rating Aziendale (e quello di altre aziende), calcolato sui più comuni indici di Liquidità, Redditività e Indebitamento.

Il bilancio della tua azienda

In pochi secondi puoi caricare un file in formato XBRL (formato standard per la rappresentazione dei dati di bilancio e compatibile con tutti i principali software di contabilità) ed ottenere un’analisi approfondita della tua azienda in termini di Conto Economico, Stato Patrimoniale, Cash Flow e Rating. Puoi esportare l’analisi di bilancio in formato .doc o .pdf e condividerla tramite un link web.

DataSpritz screenshot

Analisi del proprio Rating aziendale

Attraverso il calcolo di una serie di indici riconducibili a liquidità, redditività, indebitamento e solvibilità, DataSpritz restituisce un’indicazione quantitativa e qualitativa dello stato di salute dell’azienda dal punto di vista del rating creditizio, oltre a eventuali ‘warning’ rispetto alle previsioni di insolvenza (vedi working draft).

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Confronto aziendale

La parte di confronto aziendale ti permette di visualizzare gli stessi indicatori del singolo bilancio per diverse aziende, ed analizzarli in termini di valore dell’ultimo anno di riferimento e variazione percentuale. Le visualizzazioni restituite da DataSpritz rappresentano alcune tra le più importanti voci del Conto Economico per le imprese selezionate: l’aggregato dei ricavi, l’aggregato dei costi, la loro differenza ed il risultato dell’esercizio.

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Confronto tra Rating di diverse aziende

Per le aziende per cui è disponibile in formato elettronico il bilancio integrale, DataSpritz offre la possibilità di rappresentare gli zScore delle aziende selezionate per il confronto. Oltre a riportare la classe di rating, da D (valutazione aziendale peggiore) ad AAA (valutazione aziendale migliore), è possibile ottenere un’indicazione delle variazioni degli zScore rispetto all’anno precedente per ognuna delle aziende soggette a confronto.

DataSpritz screenshot

Richiesta di file XBRL

Se non si dispone di un formato elettronico del bilancio aziendale (XBRL) è possibile inviare tramite DataSpritz una richiesta tramite un apposito form disponibile su sito. Dopo una rapida verifica sulla disponibilità del bilancio, quest’ultimo verrà caricato entro poche ore dalla richiesta sul profilo del soggetto richiedente.

Per maggiori informazioni si visiti https://www.dataspritz.it/#/app/app