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Data Analysis, Formazione e Creazione Competenze, Open Data e Open Innovation, Progetti di Ricerca e Data Communities, Visual Analytics & Info Design

Follow Up! Venice shares knowledge spaces – Biennale Architettura 2018

Nell’ambito della Biennale di Architettura 2018, Quantitas ha lavorato alla progettazione e alla realizzazione del complesso di Data Visualization, proiettato all’interno del Padiglione Venezia. In particolare:

Il tema della 16. Mostra Internazionale di Architettura è Freespace. Il Padiglione Venezia declina tale titolo in knowledge spaces: spazi di conoscenza, liberi, perché i dati – e quindi le conoscenze – sono riutilizzabili da tutti. Un Freespace immateriale che genera un’interazione continua tra i vari modelli del sapere.

Follow up

Uno dei motivi principali alla base della sua realizzazione è il concetto di Big Data applicato al patrimonio informativo e informatico del Comune di Venezia. Nello specifico l’obiettivo è stato rappresentare l’universo dei dati attraverso una “mappatura” dei dataset depositati o archiviati nelle diverse istituzioni di Venezia.

Per favorire la fase di acquisizione e organizzazione dei dati raccolti e allo stesso tempo facilitare la strutturazione dei relativi metadati da parte dei framework di visualizzazione, Quantitas ha individuato l’algoritmo ottimale, basato su una struttura dati ad albero, chiamato Quadtree o anche Albero Quadramentale. L’idea parte dal concept originale, che prevede la “disseminazione” nello spazio di una serie di punti-dato, ognuno corrispondente ad un dato diverso. L’effetto visivo è quindi quello di un universo, costellato di dati.

Follow up

Nella prima fase di organizzazione del dato Quantitas ha implementato l’algoritmo più adatto di Quadtree al fine di popolare dinamicamente l’intero spazio (“mappa”). Tale algoritmo ha consentito di popolare lo spazio, organizzandolo per aree e quadranti sulla base dell’ordinamento gerarchico dei dati, definito a sua volta da particolari caratteristiche, quali ad esempio il formato, la fonte, la finalità d’uso, eccetera.

Quadtree

Quantitas si è occupata dell’analisi e dell’armonizzazione del dato caricato all’interno del framework di Quadtree per ottimizzarne la qualità e la coerenza informativa, e ha realizzato la grafica e l’estetica della Data Visualization secondo il coordinato stilistico previsto per tutto l’allestimento.

Il padiglione è stato inaugurato il 25 maggio alla presenza delle autorità, e rimarrà visitabile sino al 25 novembre 2018.

Data Analysis, Dati Aziendali, Industria 4.0, Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

Rapporto Fiera Milano

Dal 2000 la Fondazione Fiera Milano effettua interviste ad un campione di espositori italiani nei settori Arredamento, Moda, Meccanica e Alimentare. La rilevazione permette di comprendere come sta andando l’economia italiana.

Fiera Milano

Il campione di espositori italiani per ciascun settore – Arredamento, Moda, Meccanica e Alimentare – viene descritto attraverso la classe dimensionale, la proprietà e la gestione, la concorrenza, l’export e le attività di ricerca e sviluppo. Vengono inoltre analizzati gli indicatori di Self Confidence e di Impegno all’Innovazione, per fornire da un lato i trend sulla percezione che gli imprenditori hanno della propria azienda e delle proprie performance di mercato e dall’altro, quelli sulle strategie innovative delle aziende del Made in Italy.

Fiera Milano

Infine, le imprese sono oggetto di un’analisi cluster che ha individuato diversi profili e comportamenti rispetto al business sentiment, con le valutazioni sui trend economici a livello nazionale e settoriale, e all’exhibition sentiment, con l’atteggiamento nei confronti delle fiere.

Fiera Milano

Il rapporto, realizzato in collaborazione con Questlab srl, è disponibile al link: http://www.fieriespositori.it/ .

Open Data e Open Innovation

Open Data Padova

Il portale  OpenData  consente la visualizzazione e il download dei principali dati statistici sull’economia della provincia di Padova:

  • Imprese – variazione numero di imprese per settore
  • Reddito prodotto
  • Industria manifatturiera
  • Commercio al dettaglio
  • Export – per merci e paesi
  • Lavoro – occupati per settore
  • Dati comunali
Open Data Padova

Sono disponibili grafici interattivi per la visualizzazione delle serie storiche e tabelle.

I dati sono aggiornati annualmente, provengono da fonte InfoCamere, Istat, Unioncamere nazionale e regionale e sono rielaborati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Padova.

Open Data Padova

Da http://www.pd.camcom.it/gestisci-impresa/studi-informazione-economica/dati-e-analisi-economiche-1/opendata-economia-padovana

Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Ricerca Clinica, Visual Analytics & Info Design

Antimicrobial resistance in Europe for EFSA

Questa data visualization, realizzata da Quantitas per EFSA (European Food Safety Authority) in collaborazione con Pomilio Blumm, mostra la resistenza di alcune specie di batteri a diversi tipi di antimicrobici. I dati si riferiscono all’anno 2017 e sono relativi ai diversi stati europei, con un riferimento al valore europeo medio. Le specie considerate nello studio sono quella umana, bovina e suina.

EFSA AMR

I due menu nella barra superiore e il menu centrale permettono di selezionare la combinazione di batterio, specie ed antimicrobico. Le bolle che si dispongono in cerchio rappresentano i diversi stati europei, divisi in quattro macroaree geografiche. Cliccando su una bolla l’utente può vedere il dato nel dettaglio, in termini di resistenza percentuale.

EFSA AMR

E’ disponibile una visualizzazione inversa che pone gli antimicrobici nel cerchio esterno e le nazioni nel menu interno.

EFSA AMR

Il lavoro è stato sviluppato utilizzando la libreria D3.js per animare gli elementi su un piano SVG, assieme ad una parte in VBA per l’estrapolazione dei dati da file Excel.

Il link alla data visualization è:
http://www.efsa.europa.eu/en/interactive_pages/AMR_Report_2017

Per la versione 2015 si veda il link:
http://www.efsa.europa.eu/en/interactive_pages/AMR_Report_2015

Open Data e Open Innovation, Progetti di Ricerca e Data Communities, Turismo

Smooth Venice

Spatial MOdellization of Territorial Heritage

L’analisi spaziale tridimensionale come strumento di supporto alle decisioni per le politiche a scala urbana e metropolitana: il caso della città metropolitana di Venezia

La riforma delle province e la nascita delle città metropolitane, come nel caso di Venezia, apre non solo un fronte di necessaria riorganizzazione delle funzioni e dei servizi, ma deve aprire anche ad un diverso approccio in tema di sviluppo urbano e metropolitano, soprattutto in ragione delle potenzialità degli strumenti di analisi e dell’innovazione nei sistemi di supporto alle decisioni, che possono rivelarsi non solo utili ma strategici nell’ambito dell’accesso ai fondi PON Metro e al loro impiego ed utilizzo in funzione di attivazione di politiche strutturali e di coesione, sulla base di obiettivi di sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo.

Nel caso della città metropolitana di Venezia, la sfida per la nuova gestione territoriale si gioca anche sulla definizione delle interazioni tra organizzazione territoriale, distribuzione spaziale dei servizi, valori di mercato e potenzialità locali, in correlazione con indici di valutazione della qualitò della vita e delle problematiche che attraverso interventi e politiche specifiche possono aumentarla, sia in termini quantitativi che qualitativi.

In questo contesto il progetto che si propone ha come obiettivo la messa in correlazione, secondo un approccio innovativo basato su analisi spaziali tridimensionali e georeferenziate, di indicatori strategici di sviluppo, che tengano conto delle potenzialità territoriali ma soprattutto delle dinamiche che nel corso degli ultimi dieci anni hanno insistito sull’area, determinando spostamenti di valori economici e di localizzazione della popolazione e delle imprese.

SMOOTH screenshot

Il progetto è articolato in quattro step:

Step 1) Costruzione di una banca dati di indicatori, sul modello dei big data, che consenta di leggere i fenomeni e di monitorarli nel futuro aggiornando i dati presenti nella banca dati con continuità, ovvero attraverso una loro implementazione continua e costante a livello di aggiornamenti annuali. L’ambito di indagine è la città metropolitana di Venezia. Il periodo propedeutico di analisi l’ultimo decennio e in ogni caso in base ai dati disponibili. Una prima lista di indicatori, per i quali comunque servirà una specifica analisi contenuta nel primo step di lavoro, è la seguente:

  1. dimensione e localizzazione di popolazione residente e imprese (analisi su dati anagrafici, censimenti Istat e su dati del registro della Camera di Commercio); questa banca dati serve a quantificare il sistema insediativo e a qualificare il sistema residenziale e non residenziale, in funzione della domanda di uso del territorio, in termini ad esempio di mobilità, di flussi di merci e persone, di valori delle aree anche in funzione delle reti infrastrutturali esistenti;
  2. consumo di suolo e uso dei suoli; questa banda dati serve a rappresentare e descrivere il territorio metropolitano nella dimensione dell’uso del suolo (banca dati Corine Land Cover) e di consumo del suolo (banca dati Regione del Veneto);
  3. valori immobiliari e transazioni; questa banca dati serve a rappresentare sul territorio il valore dei suoli e soprattutto quello delle componenti residenziali e non residenziali, sia in termini monetari, sia in termini di dinamiche di compravendita, attraverso la consultazione e acquisto della banca dati OMI-Agenzia delle Entrate che sarà funzionale alla definizione delle variabili che consentono di qualificare o dequalificare un territorio in funzione dei cambiamenti insediativi e infrastrutturali legati alle altre banche dati, secondo elementi di correlazione territoriale e statistica;
  4. dotazioni infrastrutturali e sistemi della mobilità; questa banca dati utilizzerà il sistema di georeferenziazione dei dati verso il sistema Google Maps (banche dati Google datamaps) e includerà anche una verifica della disponibilità di indicatori dinamici dei flussi, in particolare su database Waze, al fine di costruire un sistema di indicatori capaci di collegare l’informazione statica sul territorio a quella dinamica dell’uso del territorio e delle infrastrutture.
SMOOTH screenshot

Step 2) Il secondo step riguarda la realizzazione di un sistema innovativo di lettura tridimensionale dei dati a livello geografico, mediante spazializzazione e georeferenziazione per aree, sul modello degli innovativi studi prodotti da Ahlfeldt e McMillen al Lincoln Institute (Gabriel M. Ahlfeldt and Daniel P. McMillen, “Land Values in Chicago, 1913–2010. A City’s Spatial History Revealed”, Land Lines, Lincoln Institute of Land PoLicy, April 2014). Questo step permetterà una diversa rappresentazione spaziale e dimensionale dei dati, sia in termini di interpretazione fisica del dato lineare, sia in termini di rappresentazione dinamica del dato interrelato agli altri indicatori territoriali contenuti nel database. L’output di questo step sarà anche l’input per un approfondimento e per azioni di disseminazione e divulgazione di questa tecnica innovativa in ambito “smart cities”, con particolare riferimento ai temi delle “smart and sustainable technologies”, dei big data, delle infrastrutture integrate e del land management, secondo un approccio innovativo per la pianificazione urbana e metropolitana, in senso geospaziale olistico e rappresentativo di “Internet of Things”, ovvero dell’internet delle cose.

Step 3) Attivazione degli indicatori attraverso un “sistema di Gamification”: L’applicazione dei principi della Gamification prevede l’adozione di elementi di interazione a base intuitiva e di semplificazione delle interfacce grafiche, in modo da esaltare l’esperienza dell’utilizzatore. L’organizzazione delle variabili riguardanti la Città Metropolitana in indicatori (socio-economici, di flusso, demografici, ecc.) sarà quindi pensata per essere ospitata in una serie d’interfacce simili a quelle dei giochi digitali. L’utilizzatore azionerà cioè gli indicatori, modificando ad esempio un parametro o un range di valori, attraverso un sistema di grafica interattiva e animata. Ad ogni interazione, il sistema di rappresentazione tridimensionale dei dati georeferenziati (vedi step 1) così come l’intero set di data visualization (vedi step 4) verrà automaticamente aggiornato, ridisegnando l’intero scenario di descrizione visiva della Città Metropolitana. L’intero progetto è quindi pensato come una sorta di grande gioco attraverso il quale “simulare” e “sperimentare” le conseguenze sul territorio dovute all’effetto combinato della modifica di diversi indicatori. Nell’interazione con tale “sistema di gioco” anche l’utente meno esperto (personale amministrativo, decisori, ecc.) sperimenta liberamente e interagisce volontariamente con il modello sottostante (ed eventualmente con altri utenti) motivato dal piacere intrinseco di esplorare il dato della Città Metropolitana, con ricadute positive nella percezione del sistema e dell’esperienza stessa dell’utilizzo del sistema.

SMOOTH screenshot

Step 4) Sistema di rappresentazione dei dati tramite Sistema di Data Visualization: Le tecnologie impiegate per la rappresentazione statistica del dato potranno basarsi su diverse librerie dedicate.  Tali librerie offrono un grande numero di tipologie di grafici tradizionali e avanzati (a barre, a torta, scatterplot, grafici impilati, linee di tendenza, serie storiche, ecc.): Naturalmente, data la particolare natura multivariata del fenomeno che s’intende raffigurare tramite l’impiego dei dati provenienti dai numerosi parametri della Città Metropolitana (flussi di traffico, flussi di persone, prezzi delle abitazioni, dati anagrafici, ecc.), verranno implementati sistemi di rappresentazioni specifici per tipologia di analisi statistica utilizzata per la costruzione degli indici (Clustering, Analisi delle componenti principale, Analisi fattoriale, Classificazione gerarchica ecc.).

Per fini di rappresentazione non esclusivamente grafica del dato numerico, verranno predisposte strutture tabellari, eventualmente aggiornabili sempre su base interattiva.

Buona parte delle tecnologie utilizzate per la visualizzazione dei dati prevedono funzionalità di responsività dei layout delle pagine web (“responsive design”), grazie alle quali i loro contenuti si adattano automaticamente sulla base degli ambienti attraverso i quali vengono visualizzati (pc su desktop con diverse risoluzioni, tablet, smartphone, cellulari di vecchia generazione, web tv) riducendo al minimo all’utente la necessità di ridimensionamento e scorrimento, in particolare quello orizzontale.

Realizzato da Quantitas in collaborazione con Theorema, il prototipo di SMOOTH è disponibile al link http://quantitas.it/data/smooth-venice.it/httpdocs/

Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Survey e Gamification

Oltre il PIL

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Oltre Il Pil (http://www.oltreilpil.it/) è un progetto finalizzato a revisionare la misurazione tradizionale del benessere utilizzando un approccio multidimensionale per valutare le priorità dei cittadini e monitorare più equamente la qualità di un territorio.

A Quantitas è stato richiesto di realizzare un portale web dedicato, la cui homepage fosse caratterizzata da qualcosa di divertente e strutturata come un gioco. I nostri progettisti hanno quindi pensato di rappresentare gli indicatori come “dimensioni” di uno spazio abitativo e quotidiano: ciò affinché il visitatore associasse immediatamente gli elementi figurativi a particolari aspetti della sua vita di tutti i giorni.

L’home page sfrutta l’effetto parallasse, grazie al quale attraverso lo scorrimento verso il basso della pagina avviene l’esplosione delle diverse planimetrie. In corrispondenza delle diverse planimetrie è possibile visualizzare i link da utilizzare per accedere ad un secondo livello più specificamente tecnico statistico.

oltreilpil3

Attraverso quest’area è possibile interagire con gli indicatori attivando alcuni appositi controlli e cliccando sulle diverse locazioni della mappa interattiva.
– WordPress come CMS
– JQuery come libreria di gestione della user-interaction
– Greensock come libreria di rendering delle animazioni

Analytics Development, Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

SMCE – Spatial Modeling of Commercial Exchanges

Il progetto consiste nella realizzazione di un sistema di rappresentazione dei dati sul commercio estero a livello internazionale. SMCE verrà sviluppato in forma di servizio web, per l’accesso e la consultazione di un numero considerevole di banche dati, organizzate, armonizzate e standardizzate, in modo da consentire a diversi soggetti di poter associare informazioni provenienti da molteplici fonti.

SMCE screenshot

Principali destinatari di tale sistema saranno le aziende manifatturiere esportatrici. SMCE consentirà alle aziende di verificare la dinamica della domanda mondiale (e locale) del particolare prodotto o gruppo merceologico realizzato. L’obiettivo di SMCE è consentire alle imprese esportatrici d’individuare nel miglior modo possibile le aree geografiche (e i soggetti) potenzialmente più interessanti ai propri prodotti.

SMCE screenshot

Lo sviluppo di SMCE prevede le seguenti fasi:

  1. Individuazione di Fonti/Banche Dati: Questa fase consiste nella ricerca di fonti e banche dati, possibilmente disponibili su web. Verranno valutati formati, modalità di accesso (libero o a pagamento), possibilità d’implementazione, coerenza dei contenuti, frequenza di aggiornamento dei dati, ecc. Le banche dati potranno conservare dati, in volume e in valuta, relativi ad esportazioni e importazioni; allo stesso tempo potranno offrire informazioni collaterali, relativamente ad esempio ad eventi e/o enti fieristici specializzati, società di consulenza locali, ecc.
  2. Integrazione tra Banche Dati: Una volta individuate le banche dati implementabili in SMCE, verrà creato un vero e proprio sistema di ETL (Extract, Load, Transformation) in grado di tenere costantemente aggiornate e associabili tra loro le informazioni provenienti dalle diverse sorgenti dati.
  3. Sviluppo di un sistema avanzato di Data Visualization: Il metodo ideale per (a) la rappresentazione, (b) la navigazione, (c) l’estrazione dei DATI è dotare SMCE di un’interfaccia basata su un sistema avanzato di Data Visualization: grazie ad un ampio range di possibilità d’interazione e animazione dei grafici sarà possibile sintetizzare al meglio l’informazione commerciale.

Si visiti la pagina del progetto al link: http://exchanges.dataspritz.it/demo/

 

Data Analysis, Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

Veneto Internazionale

Veneto Internazionale (http://venetointernazionale.it/) è un progetto commissionato a Quantitas dalla Unioncamere Veneto per la realizzazione di un portale web che funzionasse da trasposizione informatica del rapporto cartaceo realizzato dal proprio ufficio studi dedicato all’internazionalizzazione della Regione Veneto. Una sezione di tale portale è in forma di web report e contiene una serie di data visualization (http://venetointernazionale.it/dati/index.htm), ognuna dedicata ad una specifica informazione relativa a dati di import ed export a livello regionale e provinciale.

Veneto Internazionale screenshot

Ogni data visualization prevede diversi livelli di esplorazione e diverse possibilità d’interazione.

Il centro studi di Unioncamere aveva con questo progetto l’obiettivo di superare la tradizionale modalità di presentazione dei risultati (tramite ad esempio l’impiego di slide in power point e grafici in excel), e di dotarsi di uno strumento che rendesse finalmente accattivante i propri prodotti divulgativi di ricerca, in modo che potessero apprezzarli anche i non addetti ai lavori.

Veneto Internazionale screenshot

Esiste una versione prototipale dotata di una data visualization focus dedicata al commercio del vino a questo link: http://quantitas.it/data/venetointernazionale/index.htm

La tecnologia su cui si basa Veneto Internazionale prevede l’utilizzo di

  • js come libreria javascript per la realizzazione delle data visualization
  • Bootstrap come framework di navigazione del web report
E-learning, Open Data e Open Innovation, Progetti di Ricerca e Data Communities, Visual Survey e Gamification

Visual Survey

Il Visual Survey è un questionario web (web survey) che si presenta come un video gioco. Visual Survey supera la logica del tradizionale questionario dotato di semplici domande e risposte pre-impostate (check box, radio button ecc.). Rende piacevole la sua compilazione proiettando il rispondente dentro la dinamica tipica di un video gioco (con elementi grafici che si animano e alti livelli d’interazione), col risultato di minimizzare i tassi di abbandono.

Visual Survey screenshot

Visual Survey è specialmente indicato per iniziative di customer satisfaction e di auto-promozione quando si richiede non solo di raccogliere informazioni ma anche di promuovere i propri servizi e prodotti (nella dinamica di “Lo sai che…?” “Cosa ne pensi?”).

Visual Survey screenshot

Visual Survey è virale. Può prevedere infatti la restituzione – a fine questionario – di un profilo generato in automatico e basato sulle risposte fornite dall’intervistato. Il profilo può avere carattere divertente, ad esempio restituendo un avatar personale confezionato sulla base delle risposte indicate in un’eventuale sezione anagrafica. In alternativa può restituire infografiche in cui siano riportati risultati di ricerca ufficiali e informazioni di contorno.

Visual Survey screenshot

Una volta ottenuto il proprio profilo, il rispondente potrà condividerlo attraverso i propri canali social (Facebook, Twitter) innescando così il meccanismo di viralità, tale per cui i propri contatti saranno invitati a partecipare anch’essi al questionario. Da qui deriva un incremento esponenziale nel numero di rispondenti.

Nell’ambito dell’iniziativa di ricerca socio-demografica-economica IndagineLaST, Quantitas in collaborazione con Questlab ha realizzato numerose Visual Survey per ognuna delle indagini promosse da IndagineLaST.

Visual Survey screenshot

A questo proposito, alla pagina http://www.indaginelast.it/Rilevazione-in-corso.aspx è possibile accedere e partecipare ad ognuno dei questionari pubblicati e promossi nel periodo 2014-2016.

Open Data e Open Innovation, Visual Analytics & Info Design

Rapporto Statistico Veneto

Il rapporto statistico della Regione fotografa annualmente la situazione del Veneto, di cittadini, famiglie, imprese, enti e associazioni, promuovendo la diffusione della conoscenza del territorio con informazioni attendibili e qualificate. Nella sua tredicesima edizione, l’impaginazione è stata affidata a Quantitas, che ne ha curato lo sviluppo grafico ed il coordinato stilistico.

Rapporto Statistico Veneto

Organizzato in 13 capitoli, descrive le principali tematiche economiche e sociali nella regione:

Cap. 1. I timori e le opportunità dell’interconnessione del sistema economico
Cap. 2. Le componenti economiche e l’ambito sociale
Cap. 3. Generazioni in transito
Cap. 4. Lavoro e istruzione: due ambiti, molte connessioni
Cap. 5. L’innovazione: motore per la ripresa se realizzata in sinergia
Cap. 6. Il modello di internazionalizzazione del Veneto
Cap. 7. Il Bello, Buono e Benfatto (BB&B): la resilienza dell’export veneto sui mercati mondiali
Cap. 8. Viaggiare: dalla connessione web alla ricerca di emozioni nel mondo reale
Cap. 9. Sintonizzarsi sulla rete digitale
Cap. 10. Progettare la città del futuro
Cap. 11. Come ci muoveremo in futuro? Sicuramente interconnessi
Cap. 12. L’agricoltura veneta: radici connesse con il futuro
Cap. 13. L’aria nel Veneto: dal monitoraggio della qualità al controllo delle emissioni

Rapporto Statistico Veneto

Il rapporto è disponibile per la consultazione al link:
http://statistica.regione.veneto.it/Pubblicazioni/RapportoStatistico2016/index.html
Sono inoltre disponibili i dati in formato Excel e l’impaginato completo scaricabile in formato pdf.